BOICOTTIAMO LE COLONNE, BOICOTTIAMO MILANO

09/06/07

La notizia: hanno transennato le Colonne e ora all'aperto non si possono più vendere bottiglie di vetro.

1. Le Colonne erano l'UNICA Piazza di Milano, ma tra poco dovrò usare il passato remoto... e a noi milanesi usarlo pesa. Le Colonne di S. Lorenzo erano l'unica piazza all'italiana, di quelle dove la gente si ritrova - sta assieme - parla - si incontra.
Ditemi voi un'altra piazza a Milano?
Cadorna è un piazzale e Piazza Duomo è morta la sera. Piazza Leonardo, Polisuona a parte, è ritrovo di micro-delinquenza, ma il Comune crede che siano piazze anche Schiavone dove un bel muro ha richiamato tutti gli spacciatori della zona.
A Milano stare all'aperto è ormai proibito, al più camminate, sì camminate che così vedete tante vetrine e consumate.

2. Mi sta bene che non si vendano più bottiglie, i bicchieri di plastica mi stanno benissimo. Qualche disagio ché i negozi devono adattarsi, ma lo accetto.
Certo, ora i carabinieri controllano RIGOROSAMENTE che non ci siano bottiglie, ma non ho visto un controllo sugli scontrini fiscali... ché a Milano tanto le tasse non si pagano ed è colpa dei terroni che non le pagano.
Aggiungo, che quei geni hanno transennato anche i cestini normali, lasciando fuori solo la campana del vetro per cui ora il mio bel bicchiere di plastica dove cXXXo lo butto?

3. La situazione alle Colonne era difficile per la convivenza abitanti-giovani, ma con le transenne i giovani si sono spostati di pochi metri e poi ricordiamoci che niente è stato fatto contro gli spacciatori ché evidentemente è meglio la cocaina di due bonghi che suonano (ricordiamoci che, con la Moratti, c'era il Ministro Miccicché che di cocaina s'intende...).

4. (la cosa che mi fa + incazzare)
Ieri, prima di andare in Colonne, ero ad un incontro dove l'assessore all'urbanistica del comune Masseroli (CL-ForzaItalia) vantava Milano come città per i giovani, perché questi sono la risorsa più importante di Milano (giudizio ampiamente condivisibile, purché non sia retorico).
Certo, secondo il Comune i giovani però non devono divertirsi all'aperto ché sennò fa male, anzi meglio nei locali dove la birra ti costa 5€ (così sono voti che arrivano dai commercianti) e gli abitanti non protestano (altri voti).
Ma i giovani (notamente tutti comunisti, ciellini a parte, e spesso di fuori per cui non votano) non è che possano spendere sempre 5€ per una birra (in alcuni posti, come l'Old Fox in Piazza S. Agostino, squallidamente annacquata...).
Diciamo poi che mettiamo la cultura per i giovani? Bene, in Triennale la mostra per Renzo Piano sono 8€, un thé freddo al Bistrot di Triennale Bovisa sono 4 € (cazzarola!): per cui o sei un trentenne single che lavora, oppure non puoi permettertelo. Però se sei un trentenne single che lavori, non hai il valore della famiglia e quindi al family day non ci potevi venire e quindi è meglio se cambi vita...
Ma alla Moratti i giovani piacevano, come dimenticare la lista G20 o il vero grande leader della Milano giovane: il consigliere di ForzaItalia Lorenzo Malagola. Ah no scusate, i ciellini non vanno alle colonne ché quello è da comunisti, mentre CL è a-politica, lei pensa all'educazione dei giovani.

E quindi?
Quindi o ti diverti restando in un locale, così paghi di più ed i commercianti sono contenti, oppure non pensare di stare all'aperto. Tutti chiusi in casa, così finalmente saremo anche noi dei tavernicoli brianzoleggianti tutti Chiesa e Lega Nord, usciremo per fare le Ronde: sia mai che qualche giovane osa stare all'aperto: comunista!

Bisognerebbe far girare la voce per un boicottaggio sistematico della zona Colonne-Navigli in modo da far andare in malora anche i commercianti, così forse il Comune li ascolta.
Questa è una maledetta ipocrisia: da che mondo è mondo i giovani vogliono incontrarsi e questo significa un po' di casino.
Se mi va bene tenere i bicchieri di plastica (giusto, giustissimo), però perché il Comune fino a ieri teneva la polizia alle Colonne solo fino a mezzanotte? Ovvio che poi c'era casino senza controllo. Due, perché in Colonne è facilissimo trovare la droga, ma ci si preoccupa solo che i commercianti non vendano bottiglie di vetro (ovviamente, lo scontrino è un optional, ché loro sono già allo sciopero fiscale).

Se si vuole una città giovane, bisogna accogliere i giovani e soprattutto far sì che abbiano dei luoghi dove stare. Dei luoghi milanesi. Facciamo girare la voce, basta Colonne, basta a questa Milano.

8 commenti:

Anonimo 9 giugno 2007 alle ore 15:07  

condivido in parte..è brutta una città che vieta ai giovani di stare in giro, di incontrarsi e di divertirsi. come al solito è stata scelta la misura drastica e con poco senso, che non risolve i problemi ma fa sembrare che qualcosa sia stato fatto.
mi viene però da chiedermi come in tante altre piazze d'europa dove i giovani si ritrovano non ci sia una carta per terra, come mai in tante piazze la gente può stare insieme senza spaccare niente, senza devastare a calci portoni, senza pisciare sui sagrati o rompere i finestrini delle macchine. è ovvio che poi i politici, che invece di risolvere e impartire un po' di educazione, sono impegnati a insultarsi, scelgano di chiudere e di non cambiare niente. però mi fa incazzare molto di più l'inciviltà delle persone, non di tutte ovviamente, che hanno rovinato la possibilità di trovarsi in un posto bello e storico di milano..
ciao, fabrizio

Anonimo 9 giugno 2007 alle ore 18:05  

a me i bicchiari di plastica fanno arrabbiare tantissimo: tanti giovani con tanti bicchieri fanno tanta tanta spazzatura. il vetro fa male se tirato addosso, ma e' riciclabile all'infinito. io mi dico, da che mondo e mondo in Irlanda, patria della Guinnes, la Guinnes viene servita in bicchieri di vetro che vengono restituiti. e' tutta una questione di priorita', dei bicchieri in plastica saranno contenti i produttori di bicchieri. e a quel paese l'ambiente e la qualita' dell'aria, come al solito, che l'inceneritore a milano c'e' ma se ne vuole far e un altro, che i rifiuti DICONO cresceranno. chissa' CHI li fa crescere.

Anonimo 10 giugno 2007 alle ore 12:38  

pr esempio si potrebbero far pagare in tutti bar, shop e quant'altro le bottiglie di vetro 2 euro in più che poi vengono restituiti quando riporti la bottiglia indietro!.... e così difficile da fare? Basterebbe fare una specie di "cartello" tra tutti i locali del circondario. E chi decide di fregarsene dei 2 euro pagherà di più pr via di controlli più efficaci.

chi non riporterebbe la bottiglia indietro? io non lascerei 2 euro ad un negoziante!!!
Questa pratica la fanno in Austria tutti! perchè evidentemente è una cosa facile, ovvia, normale, educativa!!
In italia invece ci piace fare le cose assurde!

fayna 10 giugno 2007 alle ore 16:03  

vincenzo, i 2 euro di cauzione però ti obbligherebbero a stare in zona a consumare la birra, sarebbe come un guinzaglio invisibile

duca: sul boicottare le colonne con me sfondi una porta aperta. Non mi sono mai andate a genio proprio per il salasso che ne deriva

Per come la vedo io, il futuro sono gli extracomunitari con le loro pizzerie d'asporto o minimarket. Se si sforzano a tirare le due-tre di notte, possono anche spegnere il forno e soltanto col loro frigo possono fare soldi a palate (facendo la felicità dei gggiovani).
In via Savona è così: da Tony, heineken da 33 a 2 euro, que-ce que je vouz le di a faire?

Anonimo 10 giugno 2007 alle ore 22:09  

scusate, non sono di milano e certe cose non riesco a capirle, ma forse anche un tedesco pancetta birrosa non lo capirebbe.
se vuoi bere fuori e' perche' vuoi non stare a casa. vai in un posto, ti fermi, parli bevi ecc. fare le vasche e' il contrario dello spirito della piazza, perche' nella piazza ci si ferma. se vuoi portarti a spasso le bottiglie (o prenderne in quantita' come scorta), allora tanto vale caricarsene una cassa congelata dal frigo di casa. se ne prendi una la bevi e la restituisci.
milano ha una altra vita.

Anonimo 10 giugno 2007 alle ore 22:26  

..gira voce che il duca sia stato visto in colonne ieri sera..non diteglielo che poi si sparge la voce che non boicotta!!!

Anonimo 10 giugno 2007 alle ore 22:29  

io l'ho visto personalmente.... e mi ha anke salutato.

magari passava solo da quelle parti... però non ha proprio boicottato.

Anonimo 10 giugno 2007 alle ore 23:51  

anch'io l'ho visto.... in realtà ero con lui! ma mi ha detto che lo ha fatto per vedere quanta gente aveva boicottato le colonne!

vecchio lupo.... o meglio Lupombra!!

ciao

PS: se non vuoi stare seduto in piazza per via del cosiddetto "guinzaglio invisibile" ti basta versare il contenuto della bottiglia in un bicchiere di plastica e restituire subito la bottiglia! Io lo farei solo per la pigrizia di non dover tornare indietro ogni volta che voglio bere una birra!!!!!

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