credo di errori custoditi...

19/06/08

Credo di avere una famiglia, oltre a quella mia di sangue ché porta i miei stessi cognomi.
Credo che questa famiglia la si riconosca dai sorrisi di potenza inaudita, dal poter salutarsi senza convenevoli formali, ma solo sostanziali.
Credo che sia la famiglia che mi fa sentire a casa, quella da cui non posso andare ma solo tornare ogni volta.

Credo esista anche quella famiglia che non avrò perché, con quella ragazza, non ci sposeremo mai ché così han decretato tempo e fati. Eppure, credo che lei viva quella che potrebbe restare la mia potenziale famiglia d'adozione. Nei muri dietro le sue foto so che ritrovo quelle mure che avrei voluto m'adottassero e forse, almeno loro, l'hanno fatto. Scalcinati muri.

Credo esista un luogo in cui non sarò mai di casa. Non lo dico per pessimismo, semplicemente perché se non ci fossero questi luoghi gli altri non mi sarebbero tanto cari. Quelle oasi di familiarità servono per navigare nella vita.

---

Ci sono errori che, commessi, ripeteremo in continuazione, sbagliando ostinatamente ancora e ancora perché anche quel piccolo errore ci dà una gioia intima quantitativamente infinitesimale, ma qualitativamente incomparabile col male che poi ci fa.

Ci sono errori che ho imparato a non fare più, a costo di rinnegare un mio modo di essere ho imparato che certe cose non vanno fatte e che bisogna comportarsi in un certo modo. Sorridere anche nella diffidenza, non dar peso a ciò che non conta e ballare la morale degli altri, purché non si sputtani la mia.

---

Custodisco gelosamente ogni errore e ogni mia famiglia ché sono il bene più alto di questa nostra difficile vita, fatta di tante cose il cui senso sfugge.

3 commenti:

Patricia Gordillo Serrano 21 giugno 2008 alle ore 05:17  

Caro Duca:

Come so che amano l΄ arte, la poesia, anche mi piacerebbe invitargli, e sempre che abbiano tempo visitare la mia pagina di poesia:

El Sube y baja de la marea.

Penso che per me possa essere molto importante leggere e lasciare il loro pensiero o interpretazioni sulle stessi poesie.

Volentieri


Patricia Gordillo

Córdoba - Argentina

www.patriciagordillo.com.ar


elsubeybajadelamarea.blogspot.com



Mie poesie all' Italiano

Roberta 22 giugno 2008 alle ore 16:16  

A volte mi pare tu sappia leggere nell'animo.
Come se descrivessi una parte della tua storia nel momento somiglia a quella degli altri. Io la mia però non te l'ho raccontata e a leggerti invece sembra quasi di sì.

Leggo di incontri e di partenze che mi riportano il sapore della sabbia di qui. Di colori e sapori che mi continuo a portare addosso, nonostante chi me li ha lasciati abbia adesso altri colori ed altri suoni.

D21 22 giugno 2008 alle ore 18:34  

Ringrazio Patricia e Roberta per i commenti assai lusinghieri ricevuti.

In particolare a Roberta, dirò che i 5 passaggi raccontati si riferiscono in realtà a 5 frammenti di 5 persone diverse che mi sono passate/ritornate nella vita in questi giorni.

Ancora grazie per i commenti lusinghieri.

For wayfarers | Per i viandanti

Duke's guests | Ospiti regolari

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP