dopo le primarie

15/11/10

Ho provato a commentarle con alcuni amici attivi nel PD ed han confermato alcune mie impressioni.

1. Critica il PD significa delegittimarlo, quindi niente critiche e bisogna lasciarli lavorare (chissà poi a far che cosa... se il confronto coi cittadini che non la pensan come loro è escluso...).

2. Più che scegliere il candidato migliore, nel PD volevano imporre il loro di candidato. Le primarie 'Bersani-style' devono essere la legittimazione dei candidati, non il meccanismo per sceglierli.

3. Più che sostenere Pisapia, il PD cade nel regolamento di conti interno: arrivano dimissioni, invece di dichiarazioni di sostegno al nuovo candidato.

Un po' di ironia per chiudere col mio status su FB.

Dopo le Primarie, i vertici del PD milanese si dimettono: grande delusione per non poter utilizzare i manifesti (già stampati) con la scritta "Vota Penati Sindaco di Milano!". E dire che il risultato sarebbe stato garantito...

1 commenti:

D21 15 novembre 2010 alle ore 18:35  

dimenticavo: dei molti amici con cui ho condiviso l'esperienza politica, noto che tra i più validi di loro è un progressivo essere allontanati dal PD per delusione, giochetti di potere, ripicche, ma soprattutto delusione.

Qualcuno di bravo ancora resiste nel PD: non condivido la scelta, temo che anche tra di loro presto prevarrà la delusione.

For wayfarers | Per i viandanti

Duke's guests | Ospiti regolari

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP