Notte prima degli esami
12/11/07
Stasera non posso esimermi dall'affrontare questo tema...
Credo ci sia una fondamentale distinzione da farsi: gli esami di chiusura e quelli di inizio.
La Maturità chiude un ciclo, un'età della vita e quindi l'ultima notte è un po' l'ansia per qualcosa che finisce, qualcosa di importante e, generalmente, bello. Non sono mai stato troppo teso in queste occasioni, anche quando mi son dovuto ritrovare a sostenere prove in materie assai lontane dalla mia. Gli esami per l'inizio di qualcosa lasciano già una sensazione diversa perché, in fondo, non si sa mai bene a cosa ci si sta andando ad invischiare, non si sa mai quanto si è realmente preparati. L'esordio ha sempre più incognite del finale.
Ripasso con gli occhi gli appunti, non tanto perché serva a qualcosa ché nella testa ormai non si assorbe più niente, quanto perché ripassando si ha la sensazione di occupare intelligentemente il tempo. Non andrò a letto presto, come forse avrei dovuto, ché non c'è cosa peggiore di non riuscire a prender sonno. Non ho scaramanzie particolari.
E' un esame scritto (manca poi la II parte), quindi, per favore, non chiedetemi troppo presto com'è andata, ok?
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Chiudo con due notizie.
1. Oggi, un caro amico ha fatto un figurone, sapendo coniugare comunicazione e contenuti: bravo!
2. Puntata di Exit (La7) sulle Università. Demoralizzante, soprattutto per quel tono giornalistico di voler cercare il sensazionale, lo scandalo (spesso giustificato), fomentare il dubbio senza chiedersi mai quali soluzioni alternative siano pragmaticamente possibili. Molto bravo il Rettore presente (Roma Tor Vergata) che ha ripetuto un semplice concetto: oltre ai criteri di selezione, è importante una valutazione sia ripetuta nel tempo, non solo all'ingresso
[*detto così può sembrar sia chiaro sia vago, ma mi basta enunciare il principio generale e lasciare a chi legge di interpretarlo ed applicarlo nei vari casi].
Chiudo con il mio personale giudizio su Mussi: un buon Ministro, se solo si impegnasse di più a fare quello e non perdesse tutto quel tempo facendo tutt'altro.
1 commenti:
La figura è stata fatta anche per merito dei consiglieri ufficiali che regalano frasi e danno idee.
Sull'università c'è molta demagogia e poca competenza, come del resto in troppi ambiti, in Italia.
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