bruttissima figura per l'Italia
10/05/16
La nomina di Carlo Calenda a Ministro è una pessima notizia. Non tanto perché lui è forte sostenitore del TTIP, ma soprattutto perché usa le istituzioni europee come un parcheggio, come incarichi di secondo piano. Calenda era appena stato nominato ambasciatore presso l'UE mettendosi contro il corpo diplomatico perché lui ambasciatore non è e quella è la carica più importante a cui un diplomatico possa ambire.
Cambiare capo delegazione dopo appena 2 mesi è uno schiaffo alle istituzioni europee, un suicidio politico-diplomatico, una figuraccia istituzionale. Su questo una colpa grave ce l'ha anche Mattarella che non doveva accettare un cambio così repentino.
Poi, per carità, Calenda sarà uno serio che accetta qualunque cadrega gli arrivi, le idee politiche sono quelle in linea col renzismo e così via, ma quel che vorrei spiegare è che l'Italia così si relega da sola a una posizione marginale. Un comportamento provinciale e dilettantesco.
Cambiare capo delegazione dopo appena 2 mesi è uno schiaffo alle istituzioni europee, un suicidio politico-diplomatico, una figuraccia istituzionale. Su questo una colpa grave ce l'ha anche Mattarella che non doveva accettare un cambio così repentino.
Poi, per carità, Calenda sarà uno serio che accetta qualunque cadrega gli arrivi, le idee politiche sono quelle in linea col renzismo e così via, ma quel che vorrei spiegare è che l'Italia così si relega da sola a una posizione marginale. Un comportamento provinciale e dilettantesco.
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