Fraintendimenti

20/03/15

Molti non capiscono la crisi greca perché non capiscono il valore/significato dei titoli di stato. Uno pensa che i titoli di stato siano un prestito allo stato... invece si sbagliano. I titoli di stato, all'inglese "bond", sono invece un bene di garanzia per le banche. Essendo in teoria sicuri al 100%, i titoli di stato servono alle banche per essere sicure di comprare qualcosa che gli garantirà un ritorno al 100%. Su questa garanzia le banche possono fare quella che si chiama "leva finanziaria", cioé dire ai creditori "fidatevi, perché abbiamo questi titoli di stato e di sicuro avremo un ritorno di cassa di almeno X".
Ecco, questo spiega perché la crisi del debito sovrano in Europa era tanto pericolosa: perché le banche rischiavano di perdere qualcosa che pensavano di avere per garantito. Per questo è scattato il panico fra il 2010 ed il 2012. Ma c'è di più.
La più grande disgrazia per le banche in questo momento sarebbe la riduzione del debito pubblico perché significherebbe meno titoli di stato, quindi dover pagare di più per poter avere le garanzie di base della loro attività economica. In un momento in cui gli affari non vanno bene, i titoli di stato sono necessari per avere una base garantita (tra l'altro, questo significa esternalizzare allo stato il rischio di fallimento che invece dovrebbe essere interamente internalizzato all'impresa, ma questa è un'altra storia). Se i debiti pubblici scendessero, ci sarebbero in giro meno mattoncini sui quali garantire le banche... e se ci sono meno mattoncini, bisognerebbe pagarli più cari.
Chiaramente, se la Grecia fallisse questi mattoncini non sarebbero più così garantiti, ma ormai i bond greci ce li hanno solo le banche greche e gli altri stati europei i quali... ta-dà! potrebbero fare un accordo per cancellarsi vicendevolmente i debiti con un sollievo enorme per le rispettive casse statali visto che ormai i loro bilanci sarebbero in attivo se non fosse per gli enormi interessi sui debiti che devono pagare per garantire appunto le banche di cui sopra. Ma se si riduce il debito pubblico, di nuovo i mattoncini garantiti diventano più rari e le banche dovrebbero pagarli di più e così via. Insomma, un circolo vizioso da cui se ne esce solo se si accetta di far ricadere un po' di perdite sulle banche, non solo sugli stati.
Ma ovviamente questo non succederà... però per favore diciamo che i titoli di stato servono come garanzie fondamentali per le banche, altrimenti non si capisce il perché di tanto interesse per la Grecia. Ah, concludo dicendo che un interesse così forte della Germania per un caso così piccolo ed in fondo marginale mi fa pensare che si sia toccato un qualche interesse forte di Berlino... altrimenti se la sarebbero cavata in poco come con Cipro. Così, a naso né!

PS
so di essere stato un po' caotico, speravo di essere più chiaro... tant'è!

0 commenti:

For wayfarers | Per i viandanti

Duke's guests | Ospiti regolari

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP