pillola pratica derivata dalla teoria
22/08/11
Nella mia teoria, non bisogna mai dare soldi pubblici alle imprese. Le tasse devono essere utilizzate per fornire quei servizi che il mercato non può fornire.
Ecco che dopo la crisi della Lehmann, bisogna dare servizi, non sussidi. Niente soldi alle banche, ma per esempio servizi di rating seri in grado di valutare veramente il rischio di investimento, i titoli tossici e gli eccessi di indebitamento, sostituendosi alle conniventi agenzie di rating.
Secondo, lo Stato deve preoccuparsi del funzionamento del mercato, non della salute dei suoi attori. Ecco allora interventi nella teoria del libero mercato per evitare che un qualunque attore sia troppo grande per cui un suo fallimento (che deve sempre poter accadere) faccia collassare il sistema. Bisognava salvare, cioé, il mercato, non le banche.
Tutto da manuali di teoria, niente di rivoluzionario. Eppure...
Ecco che dopo la crisi della Lehmann, bisogna dare servizi, non sussidi. Niente soldi alle banche, ma per esempio servizi di rating seri in grado di valutare veramente il rischio di investimento, i titoli tossici e gli eccessi di indebitamento, sostituendosi alle conniventi agenzie di rating.
Secondo, lo Stato deve preoccuparsi del funzionamento del mercato, non della salute dei suoi attori. Ecco allora interventi nella teoria del libero mercato per evitare che un qualunque attore sia troppo grande per cui un suo fallimento (che deve sempre poter accadere) faccia collassare il sistema. Bisognava salvare, cioé, il mercato, non le banche.
Tutto da manuali di teoria, niente di rivoluzionario. Eppure...
2 commenti:
eppure nei manuali di teoria sta scritto che il mercato deve essere libero, che le regolamentazioni devono limitarsi a limarne gli eccessi e SOPRATTUTTO che tutti gli attori del mercato abbiano TUTTE le informazioni.
Nel mercato attuale queste ipotesi non si verificano neanche lontanamente, e i fatti hanno mostrato in diverse occasioni che il libero mercato in questa situazione non funziona.
Per cui, i politanti salvando le banche non hanno intaccato un libero mercato, perchè non c'è. Si sono limitati a salvare il sistema di interessi che c'è dietro ad un mercato non libero nei fatti ma proclamato tale. Quindi, condivido il fatto che salvare le banche ha fatto più male che altro, ma non condivido il fatto che il mercato vada salvato. Salvarlo significa rinunciare a trovare un nuovo modello di sviluppo.
Interessante commento. Aggiungo un paio di punti.
1. i manuali andrebbero letti tutti, non solo le parti che fanno comodo.
2. curiosamente, si ascoltano ancora i neoclassici, ma il risultato è "privatizzare i profitti, scaricare sul pubblico le perdite" perché mai bisogna far fallire un privato (che è anche quello che ti paga le ricerche negli USA).
3. il mercato capitalistico è il modello migliore che siamo riusciti a sviluppare in Europa negli ultimi 8 secoli. Se riuscite a inventarne un altro, ed a convincere tutti gli altri a seguirlo...
:-)
Posta un commento