ora, avremmo bisogno
29/10/20
...e invece avremmo bisogno di artisti, scrittori, teatranti e musicisti perché nel "poi" dovremo raccontarci di come siamo stati in questo "mentre". Sono tempi duri, lo sappiamo tutti, ma abbiamo bisogno dell'arte e della cultura per elaborare tutto questo che stiamo vivendo.
L'ho detto e lo ripeto: fra salute ed economia, ci siamo dimenticati la psicologia.
Ho paura che la cultura finisca monopolizzata da gente come Netflix o che l'arte rimanga nelle mani di quelli promossi da Repubblica.it. Invece, abbiamo bisogno degli artigiani dell'arte, del sottobosco di nomi che vanno sui palchi, non quelli sugli schermi. Non é un caso se in qualunque eta' umana ci sono state forme di rappresentazione artistica, dalle grotte di Lescaux fino ad oggi. Non é un caso se i secoli di splendore del passato sono sempre associati al proliferare delle arti, in qualunque epoca ed a qualunque latitudine.
Lo so che é dura, sono il primo a dirlo, ma lasciare indietro proprio gli artisti é un grave, gravissimo errore.
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