Di luoghi e storia

20/04/23

Due luoghi legati alla mia famiglia per ragioni diverse mi han fatto conoscere due eventi storici che dicono molto della situazione attuale. 

Fornovo val di Taro, 6 luglio 1495
Il Re di Francia Carlo VIII sta tornando in patria dopo aver saccheggiato Roma. L'Italia, allora potentissima sotto ogni punto di vista, si è dimostrata divisa e incapace di organizzarsi per difendere il Papa, autorità fondamentale per l'epoca. 
Milano e Venezia guidano una coalizione che vuole metterci una pezza perché ha capito l'errore e aspettano i francesi a Fornovo, dopo che hanno attraversato il passo della Cisa. 
La coalizione italiana vince, più o meno. I francesi perdono il bottino ma si salvano e scappano. La battaglia dura poche ore, ma entra nella storia perché per la prima volta i francesi usano i cannoni in una battaglia campale, prima di allora erano stati usati solo per gli assedi. Se l'esito della battaglia non è chiaro, la notizia è che gli italiani appaiono per la prima volta da secoli come vulnerabili, divisi e senza leader. 

Battaglia di Pavia, 24 febbraio 1525
I francesi di re Francesco I assediano Pavia che sta per cadere quando l'esercito imperiale arriva per spezzare l'assedio. Gli eserciti in campo si equivalgono con circa 30.000 uomini a testa e simili dotazioni di cavalli, cannoni e altri armamenti.
Malgrado questo equilibrio sulla carta, gli eserciti imperiali stravincono e arrivano addirittura a catturare il Re di Francia. La battaglia entra nella storia perché, per la prima volta, le armi da fuoco diventano il centro della strategia militare. Nei 30 anni precedenti venivano già usate (vd. la battaglia di Fornovo con i primi cannoni), ma ora diventano il centro dell'esercito.

Questi episodi, che qui ho descritto sommariamente (ma che trovate con tanti dettagli su Wikipedia) raccontano di una rivoluzione tecnologica tipo quella che vediamo oggi con l'intelligenza artificiale. 

Lezione 1.
C'è bisogno di uno stato grande con massa critica per poter permettersi i cannoni. Le signorie italiane potevano avere i migliori cavalieri e mercenari, ma i francesi e l'impero hanno i cannoni e gli archibugi che costano ma su cui ci sono evidenti economie di scala. 

Lezione 2.
Magari non capisci subito l'importanza di una tecnologia come le armi da sparo (Fornovo), ma intuisci che bisogna investire in quella direzione perché il primo che impara a usarla vince la ben piu' importante battaglia di Pavia. L'intelligenza artificiale sono le nuove armi da fuoco e non ci vorranno 30 anni per vederne gli effetti. 

Lezione 3.
Le battaglie venivano combattute in Italia perché era ricca e quindi si poteva ambire a ottimi bottini da parte di quegli Stati che avevano le tecnologie e le risorse per utilizzarle. Non a caso, l'Italia avrà un declino inesorabile a partire dal XVII secolo. L'Europa è quel mercato ricco su cui altri competono con tecnologie che non abbiamo e non sappiamo usare. Ma siamo anche divisi e ci difendiamo a Fornovo solo dopo che i francesi hanno saccheggiato Roma.

Ora bisogna cercare le giuste analogie, similitudini e differenze, ma conoscere la storia aiuta. 

0 commenti:

For wayfarers | Per i viandanti

Duke's guests | Ospiti regolari

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP