d'un certo squallore politico...

05/02/08

Quando il Parlamento è frammentato dovrebbe nascere la consapevolezza di un dialogo tra le parti per evitare instabilità e caos, quantomeno come senso di responsabilità nazionale anche solo per poco tempo.
Al contrario, Berlusconi ci sta a parlare solo se si trova in maggioranza, cioè se può ricattare l'interlocutore dicendo che o sta al gioco che gli piace oppure niente dialogo. E' un po' come l'Alfieri che diceva "mi piace parlare con le persone, ma solo se mi danno ragione".
E' chiaro che il dialogo esiste solo se c'è il riconoscimento della legittimità del punto di vista del proprio interlocutore, ma a Berlusconi, ed a chi lo segue, piace solo la rissa mediatica ed un dialogo basato sul ricatto dell'avversario (o mi ascolti oppure io ho comunque il potere di far passare tutte le leggi che voglio, come il "porcellum", i condoni, la qualitativamente pessima riforma della Costituzione - quella che grazie al cielo fu bocciata - e le leggi per cui lui si è fatto assolvere...).

PS
credo che l'unico che potrà essere contento della situazione sarà Cornacchione che potrà tornare a lavorare...

0 commenti:

For wayfarers | Per i viandanti

Duke's guests | Ospiti regolari

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP