all'Italia, al 2012. All'Europa
30/12/11
Alcuni pensieri sparsi con alcune preoccupazioni per l'Itali nel 2012. La prima e più grande è che la gente pare abbia già dimenticato che uno dei primi responsabili di questa situazione è Berlusconi il quale, per quanto non sia più primo ministro, è pur sempre il leader del primo partito di governo. Eppure, sta giocando con Alfano che fa il responsabile sostenitore di Monti e Silvio che gioca a fare il leader ingiustamente cacciato e pronto a rientrare in scena. Un dato su tutti: nonostante tutto quel che è successo, se si votasse oggi il PdL sarebbe comunque oltre il 25%. Quindi, attenzione al rientro sulla scena di Berlusconi, un pericolo che non è passato anche perché il suo potere mediatico è intatto.
Secondo, spero nasca un'opposizione politica. Bersani sostiene Monti, ma non si capisce il vantaggio in termini di contenuti. Il Governo Monti è un "normale" governo di centro-destra, dov'è l'opposizione? dov'è la Sinistra? Siamo sicuri che quelle di Monti siano le uniche politiche possibili? Capisco l'urgenza e la necessità di unità parlamentare attuale, ma non sarebbe opportuno iniziare a elaborare una strategia alternativa? Cosa propone la Sinistra che sia diverso da questa Destra che si barcamena sui mercati finanziari cercando di evitare di affogare col vincolo di non danneggiare mai le amatissime banche?
Bene, questo apre al terzo punto: nessuna soluzione italiana salverà mai dalla crisi: la Sinistra europea cosa propone? Possibile iniziare a ragionare per un'alternativa coordinata a livello europeo? Gabriel, Milliband e Hollande sono in grado di proporre un progetto coordinato? Cohn-Bendit e Harms? Una Sinistra convincente, ambientalista e di governo, è possibile? Insomma, una piattaforma programmatica a Bruxelles, non nelle varie capitali. Dai, con questo sforzo son sicuro che si potrebbe guardare al 2012 come l'anno della riscossa.
Secondo, spero nasca un'opposizione politica. Bersani sostiene Monti, ma non si capisce il vantaggio in termini di contenuti. Il Governo Monti è un "normale" governo di centro-destra, dov'è l'opposizione? dov'è la Sinistra? Siamo sicuri che quelle di Monti siano le uniche politiche possibili? Capisco l'urgenza e la necessità di unità parlamentare attuale, ma non sarebbe opportuno iniziare a elaborare una strategia alternativa? Cosa propone la Sinistra che sia diverso da questa Destra che si barcamena sui mercati finanziari cercando di evitare di affogare col vincolo di non danneggiare mai le amatissime banche?
Bene, questo apre al terzo punto: nessuna soluzione italiana salverà mai dalla crisi: la Sinistra europea cosa propone? Possibile iniziare a ragionare per un'alternativa coordinata a livello europeo? Gabriel, Milliband e Hollande sono in grado di proporre un progetto coordinato? Cohn-Bendit e Harms? Una Sinistra convincente, ambientalista e di governo, è possibile? Insomma, una piattaforma programmatica a Bruxelles, non nelle varie capitali. Dai, con questo sforzo son sicuro che si potrebbe guardare al 2012 come l'anno della riscossa.
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