E dire che non ci volevo andare
10/03/13
So che non è bello da dirsi, ma ieri alla festa non ci volevo andare. A parte il festeggiato, non conoscevo nessuno (neanche lontanamente), faceva freddo e l'unica cosa buona è che c'era un bus diretto da casa mia a casa del festeggiato. Visto che ormai gli avevo preso il regalo di compleanno, mi sono fatto forza e sono andato lo stesso con l'obiettivo di restare giusto il tempo di una birra.
Alla fine sono rimasto fino a relativamente tardi e mi sono divertito conoscendo un po' di gente lì, dalla Sardegna alla Lituania passando per la Slovacchia e ovviamente per la Spagna. Insomma, mica robe che succedono tutti i giorni.
Ecco, il ritorno a casa mi è stato particolarmente piacevole, sia per il bus che direttamente mi ha portato a casa, sia per la sensazione iniziale così negativa e piacevolmente ribaltata. Ecco, vorrei fosse sempre così. Va bene, non sempre perché ogni tanto è bello andare ad una festa dove sai che conosci già qualcuno, però anche aprirsi a nuove ed incredibili storie è qualcosa che fa bene al cuore. Per questo, vi consiglio di farvi forza ed uscire, oltre che di reclamare più linee di bus notturne nelle vostre città.
Alla fine sono rimasto fino a relativamente tardi e mi sono divertito conoscendo un po' di gente lì, dalla Sardegna alla Lituania passando per la Slovacchia e ovviamente per la Spagna. Insomma, mica robe che succedono tutti i giorni.
Ecco, il ritorno a casa mi è stato particolarmente piacevole, sia per il bus che direttamente mi ha portato a casa, sia per la sensazione iniziale così negativa e piacevolmente ribaltata. Ecco, vorrei fosse sempre così. Va bene, non sempre perché ogni tanto è bello andare ad una festa dove sai che conosci già qualcuno, però anche aprirsi a nuove ed incredibili storie è qualcosa che fa bene al cuore. Per questo, vi consiglio di farvi forza ed uscire, oltre che di reclamare più linee di bus notturne nelle vostre città.
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