Quasi incredibile
21/05/14
Durante questa campagna elettorale, lo spirito critico è morto in certe persone per cui provavo ancora un poco di stima. I più intelligenti se ne sono tenuti fuori o le hanno approcciate con giusto spirito critico, ma ho notato taluni personaggi che hanno letteralmente perso la trebisonda lanciandosi in ragionamenti senza argomentazioni. Alcuni sono giustamente faziosi, ma certi hanno un'incredibile capacità di deludermi ogni volta che guardo cosa scrivono su FB.
Ora, una domanda: perché mi preoccupo ancora di intelligenza e coerenza? So che è un quesito da quindicenni che si sfogano su FB, ma mi chiedo perché l'onestà intellettuale e la capacità di argomentare un ragionamento siano capacità ormai disperse nel panorama italiano? Mi basta fare ricorso alla mia memoria per ricordarmi che un tempo non era così, mi tocca rimpiangere l'antiberlusconismo quando tifosi e critici erano mischiati, oggi rimangono i primi.
Ora, una domanda: perché mi preoccupo ancora di intelligenza e coerenza? So che è un quesito da quindicenni che si sfogano su FB, ma mi chiedo perché l'onestà intellettuale e la capacità di argomentare un ragionamento siano capacità ormai disperse nel panorama italiano? Mi basta fare ricorso alla mia memoria per ricordarmi che un tempo non era così, mi tocca rimpiangere l'antiberlusconismo quando tifosi e critici erano mischiati, oggi rimangono i primi.
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