commento post-elettorale
23/06/09
Mi spiace moltissimo per Penati, c'avevo creduto. Ma nel complesso al PD i ballottaggi non sono andati così male perché vanno visti all'ombra degli esiti del I turno e, in generale, dell'andazzo italico dove, dall'estero, ti rendi conto di quanto sia deformata la stampa italiana (il caso Minzolini è solo la punta dell'iceberg).
Si aggiunga che 5 anni fa si votava dopo 3 anni di Berlusconi quando le sue faraoniche promesse era chiaro che erano chimere. Ora si vota dopo appena un anno dalle elezioni nazionali quando l'opposizione non ha ancora potuto ri-organizzarsi dopo la disfatta (Fassino fu un bravo segretario, Veltroni 'na tragedia) e, come tutti sappiamo, dopo un anno il Governo ha ancora ampio consenso (a prescindere dai colori).
Inoltre, il centrosinistra doveva difendere un tale trionfo di 5 anni fa che, onestamente, poteva solo perdere. Non è stato stracciato. Ma molti stupidi osservatori non ricordano che la Sinistra poteva solo perderci da questo confronto.
Alcune note puntuali:
- Penati è l'unico a Sinistra che ha capito che il Nord è diverso, che l'immigrazione va trattata in qualche modo, non solo sventolando un'ipocrita bandiera della solidarietà.
- il PD in Lombardia ha avuto un tale fallimento (superato dalla Lega!!!!) che tutti i dirigenti dovrebbero avere il buon gusto di dimettersi, azzerarsi e farsi da parte.
- a Milano, la Moratti ha perso a favore di PD e Lega. Un segnale chiaro per il peggior sindaco possibile (corruttele varie, favoritismi impliciti alla Mafia, pessimo senso dell'istituzione che rappresenta).
Si aprono ora le seguenti partite
- le candidature per le regionali, un altro ciclo di elezioni dove la Sinistra può solo perdere e che potrebbe creare qualche tensione nel centrodestra. Le partite interessanti saranno il Piemonte, la Liguria, le Marche e la Puglia, mentre Lazio e Campania sono già chiaramente perse.
- il congresso del PD che si prepara ad essere o una carneficina tra un partito di Centrosinistra (il veltronismo di Franceschini) e il Centro-Sinistra (il ciellino Bersani più Letta, che pure a me piaceva). Emergerà un qualche outsider, ma non ci credo molto. Il PD si sta chiudendo a riccio per conteggiare le rispettive clientele. Il nodo è che non intercetta i ceti produttivi dell'Italia (in questo Letta ha ragione), tantomeno quelli lavorativi che ormai votano Lega perché il PD è stato incapace di avere una posizione sull'Immigrazione.
E infine il vero nodo: sarà in grado di Berlusconi di continuare a tenere narcotizzata l'Italia bloccando le notizie che ormai girano nel mondo libero (ovvero l'estero?). Credo di sì, a discapito dell'Italia. Il vero nodo sono le conseguenze della crisi contro cui l'Italia non sta facendo assolutamente niente se non il berluscon-tremontiamo mix di tutela delle rendite e favoritismi all'evasione fiscale.
6 commenti:
Mi spieghi perche' dici che la Moratti ha perso a favore di PD e lega? dai dati non mi sembra...
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la sinistra ha perso perchè la gente, probabilmente stanca del suo limitarsi alla gestione del potere e della sua incapacità su alcuni temi (ad esempio immigrazione e sicurezza, ma non solo) le ha voltato le spalle. marche e umbria se ne sono parzialmente andate, emilia e toscana resistono ancora ma prime crepe si intravedono: a prato e sassuolo, guardacaso l'emblema dei distretti produttivi della terza italia (ora in crisi e minacciati da concorrenza anche interna, straniera, illegale), al ballottaggio ha vinto il pdl per la prima volta dalla II WW, negli altri posti dove vince arriva al 50 e qualcosa, scordandosi del tutto le percentuali da 65% e oltre che poteva vantere fino a 5 anni fa.
detto questo, e detto che chi al giorno d'oggi per informarsi si limita a guardare i tg non ha comunque grandi prospettive, io non so se in Italia l'informazione sia narcotizzata. certo, se repubblica da un po' di tempo è capace di occuparsi solo di puttane...
ma dicevo detto questo anche io sono preoccupato dal perdurare indefesso del berlusca. che governicchia, non ostante potrebbe fare molto di più. il problema è che non vedo alternative. secondo me tra 5 anni il silvio nazionale penserà al quirinale, per togliersi definitivamente di dosso ogni problema. come alla morte di sauron ne "il signore degli anelli", la sua scomparsa potrebbe spazzare via tutto e tutti, e si potrebbe ricominciare da capo. e allora, cosa faremo? nè nel pd nè nel pdl vedo qualcuno che sia insieme un buon tecnico e un buon catalizzatore di consensi.
quindi la sfida potrebbe essere interessante.
potremmo lavorarci.
Lucio, la Moratti si è spesa moltissimo per Podestà, superando anche il senso istituzionale. A Milano (Comune) al ballottaggio a vinto Penati, mentre al I turno la Lega ha portato via moltissimi consensi al PdL e senza la Lega non ci sarebbe la maggioranza in Comune.
Si aggiunga che la Lega è molto critica con le decisioni della Moratti.
@Maxim
L'informazione italiana è gravemente narcotizzata e la percezione Italia/estero incredibilmente differenziata. Aggiungi il fatto che pare che circa il 70% dei voti dipenda dal giudizio maturato attraverso la TV. Non so se sia vero, ma mi sembra credibile.
Per me questa mossa di indebolire Silvio è legata al fatto che i ceti economici, che mai voteranno PD, sono insoddisfatti di come si sta comportando.
condivido... e faccio gli auguri per la nuova veste grafica...
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