11/9, 10 anni dopo

11/09/11

Dieci anni dopo mi chiedo perché non si sia combattuta Al Qaeda anche finanziariamente, bloccandone i conti correnti e le fonti di finanziamento, dichiarando una guerra fiscale anche a chi li copriva volontariamente.
Chiaro, la mia domanda è tendenziosa perché si sa che la famiglia Bin Laden faceva affari con la famiglia Bush e questo è un punto su cui non c'è mai stata una spiegazione, pur dovuta molto più dei servizietti erotici ricevuti da Clinton ché in confronto ai morti causati da Al Qaeda...

Non si è risposto neanche al perché molti hanno sostenuto la guerra in Irak, chiaramente assurda allora e ora fallimentare. Chi se ne prese la responsabilità ora cosa dice? Chi scrisse editoriali, anche in Italia, per promuovere quella guerra ora cosa dice dei risultati? Hanno colpe politiche gravissime e non ne rispondono. Ma anche poco vengono incalzati.

Cosa successe al Pentagono? Com'è possibile che il centro militare più importante del mondo sia stato attaccato in quel modo? Possibile che non ci fossero aerei 24 ore al giorni pronti a difenderlo e telecamere che sorveglino l'edificio costantemente? E' un'area militare, la più importante che ci sia, eppur è stata colpita così in maniera facile facile?

Perché gli USA erano così odiati? Quali fattori hanno scatenato tanto odio e un attacco tanto tremendo? Qual è il punto di vista di chi attacca e perché? Se non si riflette su questi punto, non si potrà mai sconfiggere veramente l'avversario. Per esempio, la Francia capì che le sanzioni alla Germania dopo la prima guerra mondiale erano eccessivamente punitive e questo causò la seconda. Capirono e, sono convinto, non lo faranno più (spero), quantomeno lo capirono (e non è poco!). Si è capito perché Al Qaeda ha successo e protettori politici?

Perché il WTO? Chiaramente, un luogo molto simbolico: un'enorme associazione di business che lavora per convincere i governi a ridurre i vincoli legislativi e facilitare il business? Perché il WTO che promuove proprio tanti affaristi a fare affari nei 4 angoli del mondo, piegando alla logica del profitto quasi tutti i governi del mondo? Il WTO non è un'istituzione, ma un'associazione di industriali. Potevano colpire il Palazzo di Vetro, invece hanno colpito le Torri Gemelle. Perché?

Infine, 10 anni dopo, si colga l'occasione per fare un bilancio su chi ci ha guadagnato e chi perso in questo sistema. Lancio alcuni giudizi: ci han guadagnato i falchi USA che volevano una nuova crociata e gli integralisti mussulmani che han potuto guadagnarsi una posizione forte (gli opposti che si auto-rafforzano). Ci han perso migliaia di morti a NY e di soldati che non torneranno mai da Afghanistan e Irak. Ci ha perso chi credeva in un dialogo possibile e, in fin dei conti, ci han perso gli USA visto che ora è chiaro che il loro potere egemonico è, in realtà, assai debole: da unica potenza mondiale, oggi non controllano la Libia e gli altri paesi del Mediterraneo, non proteggono Israele dall'isolamento diplomatico in cui s'è cacciata, non hanno risolto né Afghanistan né Irak. Nel Corno d'Africa subiscono l'avanzamento della Cina e in Latino-America si è affermata una nuova ondata di governi anti-americani (Brasile, Venezuela, Bolivia, mentre Messico è allineato agli USA e fedelmente in mano ai Narcos, e Cuba sopravvive a se stessa). Insomma, l'esercizio di forza che la Casa Bianca voleva fare per affermare il suo primato si è dimostrata un clamoroso autogol. E in Europa?

Chiudo, pensando che è il primo dei tre quesiti quello che mi urge di più perché un sistema che si finanzia su scala globale, morto un leader se ne costruisce un altro, ma una volta che gli si sono seccate le radici muore.

2 commenti:

Anonimo 16 settembre 2011 alle ore 16:50  

Ricordo pero' che a breve dopo l'11 settembre furono individuati e bloccati molti conti correnti e fondi di finanziamento di attivita' di al quaeda. E cio' fu fatto proprio sfruttando la rete di contatti comuni che gli US e Bin Laden condividevano.

Di certo Al Quaeda e' molto indebolita a distanza di 10 anni. Direi quasi scomparsa. Certo l'anti-americanismo e' invece probabilmente cresciuto e il terrorismo per nulla sconfitto.

Io penso che gli US abbiano sperperato molti soldi ed energie in modo caotico, irrazionale ed inefficiente per combattere un qualcosa che ancora non capiscono perche' qua e' quasi culturalmente inconcepibile l'odio a priori per questa nazione.

Unico appunto sul Pentagono: e' un edificio normalissimo, sulla riva di un fiume, a mezz'ora a piedi dalla casa bianca. Non c'era grande sicurezza (e non c'e' tutt'ora secondo me - e ci sono stato) perche' il sentirsi invincibili e intoccabili e' ancora parte di questa cultura. Non per altro.

Papero

D21 16 settembre 2011 alle ore 17:23  

Io ricordo che la critica che venne fatta proprio a GW Bush fu di non insistere su quella linea.

Condivido il fatto che Al Qaeda si sia indebolita e lo sperpero irrazionale di fondi.

Mi sorprende quel che racconti sul Pentagono e sul fatto che gli Yankee non contemplino l'idea di essere odiati: molto interessante!

PS
e comunque io un luogo come il Pentagono lo difenderei un po' meglio, a prescindere.

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