di montagna

09/12/10

Oggi, ora avrei bisogno di scappare, urgentemente. E' un bisogno fisico. Vorrei prendere la macchina e dirigermi a Ovest, da quelle Alpi che mi furono freddamente accoglienti, come sanno essere solo loro. A Sud, su quell'Appennino degli avi miei tante volte cantato. A Est, dove poche terre conosco. A Nord, verso quella terra mitica più volte ricordata e dove non sono più tornato.

Avrei bisogno di camminare tra le montagne, sorgenti di ispirazione e meditazione. Il mare, quello invernale, potrebbe andar bene, ma ultimamente sento una mancanza, quasi fisica, di montagna, di fatica di salire, del passo difficoltoso tra foglie, ripido e bagnato, ché la collina resti ai viandanti. Il rifugio alla vetta, lo sbalzo caldo freddo, i miei occhiali che s'appannano.

Avrei in mente un paio di buoni compagni di cammino, anche solo una giornata. Uomini, naturalmente, ché sui percorsi difficili non si portan le belle ragazze, ché le donne già portano il peso di tutta l'umanità, perché portarle lassù?

Non di fuga, quanto di ritorno. Non di evasione, quando di riflessione. Vorrei ora esser portato dal vento, duro e aspro come solo le Alpi sanno spingere. Il vento, la montagna e il cammino.

3 commenti:

Anonimo 9 dicembre 2010 alle ore 19:22  

Deal!

Due taciturni amici trentini hanno gia' lanciato l'idea per il capodanno. Picozza, ramponi e via.

La meta sono le Lobbie dell'Adamello, luogo sacro e perfetto per la meditazione.

E se va di lusso si porta anche a casa la pellaccia (ma non garantisco niente oltre i 10m di neve)!

Ci stai, Duca?

-Papero

Anonimo 9 dicembre 2010 alle ore 20:51  

se mi lasciate a casa v'ammazzo
:P
m.

D21 9 dicembre 2010 alle ore 21:26  

Papero, quasi quasi si può fare. Tra Natale e Capodanno M. va a Ovest, quasi quasi vengo a trovarti.

M., fai finta di non ascoltare...
:-P

For wayfarers | Per i viandanti

Duke's guests | Ospiti regolari

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP