L'esito è facile da immaginare
24/09/12
Se Magritte è colui che forse meglio di tutti esprime l'animale di un paese surreale e tranquillo come il Belgio, Tomasi di Lampedusa è - credo - colui che meglio di tutti ha spiegato l'anima profonda dell'Italia, e poco importa che forse non sia lo scritto più importante della nostra letteratura.
La vicenda laziale è candidata a confermare il gattopardismo italico perché all'improvviso tutti scoprono ciò che tutti avrebbero dovuto sapere. Anzi, anticipo, questo Er Batman inizia già a starmi simpatico, ma andiamo con ordine.
Er Batman avrebbe fatto una cosa semplice: presi gli stratosferici rimborsi ai partiti li avrebbe dirottati sui suoi conti correnti e poi distribuiti a suo piacimento. Il passaggio per i vari conti correnti serviva per far perdere le tracce e la mancata contabilità sarebbe oggi il centro dell'accusa.
In realtà, i problemi politici non sono veramente la contabilità, se non in maniera indiretta. La questione è che le regole per la contabilità partitica sono quantomeno "allegre". Secondo, lo scandalo è l'ammontare ENORME dei fondi che la Regione Lazio garantiva a tutti i partiti. Non dimentichiamoci che quello che faceva Fiorito non è così diverso da quello he faceva Lusi con i fondi della Margherita. Per farvi capire quanto alti sono questi rimborsi, pensate che Verdi, Radicali e FdS avendo uno o due consiglieri nel Lazio, con quei rimborsi mantengono il partito in tutta Italia. Fate voi...
Arriva ora la pantomima. Il PD si sveglia ora dicendo che sono troppi, dopo esserseli intascati per anni perché non è che ai tempi di Marrazzo tutti 'sti soldi non ci fossero, eh!? Arriva poi l'UDC pronto a rifarsi l'anima bella perché prima sostiene la Polverini, ma poi vedrete che la abbandonerà, si tornerà alle elezioni ed il PD si alleerà con l'UDC che avrà avuto il merito di abbandonare la Polverini. Apriti cielo: ma non erano quelli che fino a ieri erano con lei e poi, dopo essersi intascati TANTI soldi, ora si candideranno ad intascarseli stando nella nuova maggioranza? L'apice lo raggiunge Bagnasco che richiama alla sobrietà e alla condanna dei corrotti. Ma su Formigoni niente da dire? E quando si scopriva che Berlusconi aveva un paio di storielle non proprio trasparenti, non sentiva il bisogno di intervenire con la stessa chiarezza?
Bene, quale sarà l'esito? Vado a proporvi alcuni scenari plausibili, anzi plausibilissimi
- Fiorito (Er Batman) viene fatto dimettere accusandolo di tutti i mali, magari assieme a qualche d'un altro. Tempo 6-10 mesi lo vedrete candidato riciclato da qualche altra parte dicendo che era tutto un complotto. D'altronde, Scajola tornò e ritornò in tutte le salse, volete che un personaggio così non lo salvino appena le acque saranno calmate.
- Alla fine la Polverini si dimetterà e l'UDC farà il salto della barricata. Ovviamente, il PD li accoglierà a braccia aperte e con qualche nome nuovo e qualche operazione di facciata metteranno tutto a posto.
- i Rimborsi verranno tagliati ora, ma tempo 1-2 anni torneranno a livelli simili.
Un rischio collatorale è che in nome di questi sprechi si rinunci al regionalismo italiano che invece è una via istituzionale da perseguire.
Chiudo facendo notare che quando al governo prevaleva il centrodestra si sono scoperti i casi di Del Turco, Penati e Lusi. Ora che Silvio conta sempre di meno, arrivano Formigoni, Lombardo e Polverini e fra poco Caldoro. Così, tanto per dirne una...
PS
credo sia giusto aggiungere che questo sistema di rimborsi è stato votato da 5 partiti: PdL, Lista Polverini, UdC, PD e IdV.
La vicenda laziale è candidata a confermare il gattopardismo italico perché all'improvviso tutti scoprono ciò che tutti avrebbero dovuto sapere. Anzi, anticipo, questo Er Batman inizia già a starmi simpatico, ma andiamo con ordine.
Er Batman avrebbe fatto una cosa semplice: presi gli stratosferici rimborsi ai partiti li avrebbe dirottati sui suoi conti correnti e poi distribuiti a suo piacimento. Il passaggio per i vari conti correnti serviva per far perdere le tracce e la mancata contabilità sarebbe oggi il centro dell'accusa.
In realtà, i problemi politici non sono veramente la contabilità, se non in maniera indiretta. La questione è che le regole per la contabilità partitica sono quantomeno "allegre". Secondo, lo scandalo è l'ammontare ENORME dei fondi che la Regione Lazio garantiva a tutti i partiti. Non dimentichiamoci che quello che faceva Fiorito non è così diverso da quello he faceva Lusi con i fondi della Margherita. Per farvi capire quanto alti sono questi rimborsi, pensate che Verdi, Radicali e FdS avendo uno o due consiglieri nel Lazio, con quei rimborsi mantengono il partito in tutta Italia. Fate voi...
Arriva ora la pantomima. Il PD si sveglia ora dicendo che sono troppi, dopo esserseli intascati per anni perché non è che ai tempi di Marrazzo tutti 'sti soldi non ci fossero, eh!? Arriva poi l'UDC pronto a rifarsi l'anima bella perché prima sostiene la Polverini, ma poi vedrete che la abbandonerà, si tornerà alle elezioni ed il PD si alleerà con l'UDC che avrà avuto il merito di abbandonare la Polverini. Apriti cielo: ma non erano quelli che fino a ieri erano con lei e poi, dopo essersi intascati TANTI soldi, ora si candideranno ad intascarseli stando nella nuova maggioranza? L'apice lo raggiunge Bagnasco che richiama alla sobrietà e alla condanna dei corrotti. Ma su Formigoni niente da dire? E quando si scopriva che Berlusconi aveva un paio di storielle non proprio trasparenti, non sentiva il bisogno di intervenire con la stessa chiarezza?
Bene, quale sarà l'esito? Vado a proporvi alcuni scenari plausibili, anzi plausibilissimi
- Fiorito (Er Batman) viene fatto dimettere accusandolo di tutti i mali, magari assieme a qualche d'un altro. Tempo 6-10 mesi lo vedrete candidato riciclato da qualche altra parte dicendo che era tutto un complotto. D'altronde, Scajola tornò e ritornò in tutte le salse, volete che un personaggio così non lo salvino appena le acque saranno calmate.
- Alla fine la Polverini si dimetterà e l'UDC farà il salto della barricata. Ovviamente, il PD li accoglierà a braccia aperte e con qualche nome nuovo e qualche operazione di facciata metteranno tutto a posto.
- i Rimborsi verranno tagliati ora, ma tempo 1-2 anni torneranno a livelli simili.
Un rischio collatorale è che in nome di questi sprechi si rinunci al regionalismo italiano che invece è una via istituzionale da perseguire.
Chiudo facendo notare che quando al governo prevaleva il centrodestra si sono scoperti i casi di Del Turco, Penati e Lusi. Ora che Silvio conta sempre di meno, arrivano Formigoni, Lombardo e Polverini e fra poco Caldoro. Così, tanto per dirne una...
PS
credo sia giusto aggiungere che questo sistema di rimborsi è stato votato da 5 partiti: PdL, Lista Polverini, UdC, PD e IdV.
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