Stendhal

09/05/07

"Ogni genio che nasce donna è un genio perduto per l'umanità", Stendhal.

Si rifletta su questa frase, fino a che misura è attuale, ma per favore non si cada nel femminismo o, peggio, nel femminilismo: le donne sono un valore in quanto persone, non in quanto donne. Perché se essere donna fosse un valore positivo, allora essere uomo sarebbe una colpa.

Però, temo che Stendhal abbia ancora ragione...

Leggetevi questo articolo.

4 commenti:

Anonimo 9 maggio 2007 alle ore 22:34  

noi semplicemente siamo diverse. abbiamo opinioni maturate attraverso istinti diversi, un'educazione e un modo di percepire le cose diverso.
in un mondo di ingegneri molto maschile spesso mi sono trovata a pensare che certe cose possono saltare fuori sono tra uomini.
e se il problema è solo educativo, di generazioni ce ne vorranno.

D21 10 maggio 2007 alle ore 10:10  

La diversità non è solo educativa, e non credo certo che tendere ad un'omologazione sia auspicabile.
Si tratta di capire che diversità è ricchezza, suona un po' come slogan, ma non è così scontato.

Anonimo 10 maggio 2007 alle ore 15:25  

abbiamo categorie di pensiero, attraverso le quali filtriamo il mondo ke ci circonda, radicalmente diverse...

diversità sarebbe ricchezza se fosse possibile un incontro-confronto... cosa kimerica nei rapporti uomo-donna (ultimo tango a parigi docet)

Anonimo 11 maggio 2007 alle ore 20:13  

Concordo con pdac. Diversita' dovrebbe essere ricchezza, ma come in molti casi diventa discriminazione e un pretesto per isolare o reprimere. Quello che ci vuole non e' omologazione, ma uguaglianza di mezzi e di opportunita'. Dubito che tale uguaglianza si raggiungera' se continuiamo di questo passo.

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